Polenta vegana: 5 ricette

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Oggi vi propongo alcune idee per preparare la polenta vegana: 5 ricette facili e adatte anche a chi preferisce un’alimentazione senza glutine.

La polenta è un alimento praticamente perfetto: versatile, sano, economico e, nei mesi più freddi, comfort food per eccellenza.

Come fare la polenta

La polenta è da secoli uno degli alimenti più tradizionali della cucina italiana, soprattutto nelle zone vocate alla coltivazione del mais. Si prepara con farina di mais gialla o bianca ed è la base ideale per una grande varietà di abbinamenti.

Possiamo fare la polenta vegana nel modo più tradizionale, cuocendo la farina di mais in acqua leggermente salata per il tempo necessario (che per certe farine di mais può richiedere fino a 2 ore di tempo) oppure cuocere la polenta con la Instant Pot in circa 15 minuti con un notevole risparmio di tempo.

Se non abbiamo alternative è anche possibile usare la farina di mais precotta (velocissima ma dal sapore non sempre esaltante) oppure la macchina del pane.

Le farine di mais per la polenta possono avere grana più o meno fine: ognuno ha le sue preferenze e magari conosce il mulino locale di riferimento dove trovare il tipo di mais preferito, meglio se macinato a pietra.

Quale mais utilizzare per fare la polenta?

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È possibile preparare la polenta con diversi tipi di farina di mais:

  • farina gialla di mais a grana grossa: è il tipo di farina mais più utilizzato e dà la cosiddetta polenta bramata
  • mix di farina gialla di mais e grano saraceno: si usa per fare la polenta taragna, dalla consistenza rustica
  • farina di mais bianco a grana più o meno grossa: si utilizza soprattutto in Veneto e dà una polenta dal sapore più delicato rispetto alla farina gialla
  • farina gialla di mais fioretto: viene utilizzata anche in pasticceria e per la sua grana fine e dà una polenta molto cremosa

Per ogni tipo di farina di mais generalmente è disponibile in commercio anche la versione integrale.

5 consigli per cuocere la polenta

Ogni confezione di farina di mais indica chiaramente la quantità di acqua da utilizzare per la preparazione della polenta, ma in generale possiamo seguire queste indicazioni.

  • La farina di mais a grana grossa richiede più acqua rispetto a quella dalla grana più fine
  • Se durante la cottura vediamo che la farina si addensa troppo possiamo aggiungere una o più tazzine di acqua calda e mescolare per facilitare l’assorbimento
  • Se l’acqua risulta eccessiva (e la polenta troppo morbida) possiamo tranquillamente prolungare la cottura di qualche minuto per darle il tempo di evaporare senza il rischio di scuocerla
  • Per la lunga cottura della polenta utilizziamo una buona pentola antiaderente dal fondo spesso (a meno che non abbiamo il classico paiolo di rame che assicura una cottura ottimale)
  • Non temiamo di abbondare con le dosi: la polenta può essere conservata per 1-2 giorni in frigorifero e utilizzata in molte ricette diverse

Per preparare queste 5 ricette vegetali con la polenta possiamo basarci sulla quantità indicativa di 100 g di farina di mais per persona.

Quando la polenta è pronta possiamo versarla direttamente sul classico tagliere rotondo da cui ogni commensale può servirsi personalmente, oppure servirla direttamente nei piatti individuali insieme al condimento.

Come non far attaccare la polenta alla pentola

Può capitare che la polenta si attacchi al fondo della pentola, data la lunga cottura necessaria per renderla digeribile.

Il problema della polenta attaccata sul fondo della pentola può essere prevenuto semplicemente utilizzando una quantità abbondante di acqua di cottura, circa 1 litro ogni 200 g di farina di mais.

In questo modo possiamo cuocere la polenta senza l’assillo di doverla mescolare continuamente; mano a mano che la polenta diventa più densa dovremo fare più attenzione e aggiungere eventualmente poca acqua alla volta per evitare che si attacchi sul fondo della pentola.

E se la polenta è troppo morbida? Con la polenta non c’è il rischio di oltrepassare la cottura, come nella pasta: semplicemente prolunghiamo la cottura di qualche minuto o alziamo leggermente la fiamma mescolando per accertarci che non si attacchi alla pentola.

Come pulire la pentola incrostata di polenta

Lavare la pentola incrostata di polenta è facile: riempiamola d’acqua per qualche ora e, se non basta a scrostare la polenta, portiamola a bollore e lasciamola raffreddare.

La polenta si staccherà facilmente e la pentola potrà essere lavata come d’abitudine.

Polenta vegana con ragù di lenticchie

Ingredienti per 4 porzioni:

Il ragù di lenticchie è un condimento adatto a tutta la famiglia, apporta proteine vegetali, fibre benefiche e minerali. La sua preparazione non richiede una cottura prolungata come il ragù tradizionale e potrebbe sorprendere anche i più scettici.

Quando la polenta è pronta serviamola con una porzione di ragù di lenticchie e, se ci piace, con un trito di prezzemolo tritato all’ultimo momento.

Polenta vegana con ragù di soia

La polenta con il ragù di soia è un piatto unico completo. Questo ragù vegetale si prepara con granulare di soia che si trovano facilmente nei negozi di generi eco-bio: un ingrediente proteico (circa 50 calorie per 100 g di prodotto secco) che vi consiglio di tenere sempre in casa perché si prepara in pochi minuti e può essere utilizzato in moltissime ricette vegetariane e vegane.

Ingredienti per 4 porzioni:

  • 400 g della polenta preferita
  • una tazza grande di granulare di soia
  • 1 barattolo di passata o di polpa di pomodoro
  • 1 carota piccola
  • mezza cipolla media
  • una costa di sedano
  • 2 cucchiai di olio EVO
  • sale
  • facoltativi: pepe, una tazzina di vino bianco o rosso, aglio, alloro, timo, rosmarino, prezzemolo

I fiocchi di soia disidratati si preparano in pochi minuti: basta reidratarli in acqua tiepida leggermente salata e strizzarli per eliminare l’acqua in eccesso prima di utilizzarli nelle nostre ricette.

Per preparare la polenta con il ragù di soia:

  • mondiamo le verdure e tagliamole in piccoli pezzi.
  • scaldiamo l’olio in una pentola insieme all’aglio (se gradito) e aggiungiamo il trito di verdure. Soffriggiamole per 5 minuti mescolando perché non si attacchino sul fondo della pentola ed eliminiamo l’aglio. Se necessario aggiungiamo uno o due cucchiai di acqua per non farle bruciare.
  • aggiungiamo i bocconcini di soia reidratati e mescoliamoli per farli insaporire
  • versiamo il vino nella pentola e proseguiamo la cottura
  • quando il vino è evaporato aggiungiamo il pomodoro, il sale e il pepe
  • cuociamo il ragù per altri 20-25 minuti e serviamolo ben caldo insieme alla polenta

Polenta vegana con pomodoro e grattugiato vegetale

Ingredienti per 4 porzioni:

  • 400 g della polenta preferita
  • mezza cipolla
  • 1 tazza di passata o polpa di pomodoro
  • 2 cucchiai di lievito alimentare in scaglie
  • una manciata di anacardi e/o mandorle
  • mezzo cucchiaino di miso (facoltativo)
  • 2 cucchiai di olio EVO
  • sale
  • facoltativo: pepe

In questa ricetta utilizziamo il lievito alimentare in scaglie e il mix di frutta secca grattugiata come alternativa al formaggio grattugiato.

  • scaldiamo l’olio in una padella e aggiungiamo la cipolla tritata finemente lasciandola imbiondire per 3-4 minuti.
  • aggiungiamo il pomodoro e lasciamolo sobbollire per circa 10 minuti senza il coperchio, infine condiamolo con un pizzico di sale.
  • nel frattempo tritiamo finemente nel mixer la frutta secca, con il lievito alimentare e il miso.

Serviamo la polenta ben calda, condiamola con 2-3 cucchiai di salsa al pomodoro per persona e cospargiamola con un po’ di grattugiato vegetale a piacere.

Polenta vegana con i funghi

Ingredienti per 4 porzioni:

  • 400 g della polenta preferita
  • 300 g di funghi freschi o una bustina di funghi essiccati
  • un bicchiere di passata di pomodoro
  • 2-3 cucchiai di olio EVO
  • sale
  • 1 spicchio d’aglio
  • facoltativo: prezzemolo fresco

Se utilizziamo funghi freschi tagliamo via la parte terrosa del gambo, sfreghiamoli con un telo o con uno spazzolino e tagliamoli a pezzetti possibilmente regolari. Se utilizziamo funghi secchi mettiamoli a bagno in una ciotolina con acqua tiepida per 15-20 minuti per reidratarli.

Ecco come preparare la polenta vegana con i funghi:

  • scaldiamo l’olio in una padella insieme allo spicchio d’aglio per 1-2 minuti
  • tagliamo i funghi a pezzetti possibilmente regolari e trasferiamoli nella padella lasciando cuocere per 10 minuti
  • aggiungiamo la passata di pomodoro e lasciamo sobbollire per 10 minuti (dovrà restringersi un po’)
  • condiamo con un pizzico di sale

Serviamo la polenta ben calda con il condimento ai funghi e, se ci piace, completiamo all’ultimo momento con il trito di prezzemolo fresco.

In alternativa possiamo servire la polenta con i funghi in stampi individuali: versiamo un po’ di condimento in ogni stampino di ceramica, riempiamolo con qualche cucchiaio di polenta, spennelliamo d’olio la superficie (senza il trito di prezzemolo) e inforniamo per pochi minuti per renderla croccante sotto il grill già caldo.

Ricetta con la polenta avanzata: bastoncini di polenta al forno

Ingredienti per 4 porzioni:

  • 400 g della polenta preferita
  • 2-3 cucchiai di olio EVO
  • sale
  • rametti di rosmarino fresco

I bastoncini di polenta sono una ricetta ideale per riciclare la polenta avanzata in modo molto semplice.

  • preriscaldiamo il forno a 200°C.
  • tagliamo gli avanzi di polenta a forma di bastoncini larghi circa 1,5 cm e distribuiamoli su una teglia foderata di carta forno.
  • spennelliamoli con un filo d’olio, cospargiamoli con un pizzico di sale, distribuiamo il rosmarino e inforniamo per circa 20 minuti.

I bastoncini di polenta sono pronti quando la superficie è dorata uniformemente e croccante.

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