E’ stata una lunga giornata e arriva finalmente il momento della nanna: i bambini indossano volentieri il pigiamino e lavano i denti, mentre tra uno sbadiglio e l’altro si infilano serenamente sotto le coperte. Scivolano in un sonno sereno fino alla mattina successiva. Clic, la luce si spegne.
Per qualche genitore questa può essere la realtà ma è un miraggio per molti altri che, come me, hanno bimbi che non vorrebbero mai e poi mai andare a dormire.
Per il bambino andare a dormire significa distacco da tutte le attività piacevoli della giornata: il gioco, mamma e papà, tutte le fantastiche cose che succedono di giorno e in generale lo stato attivo. Alcuni accettano di buon grado la nanna, altri invece tendono ad allontanare il più possibile questo momento anche con i pretesti più disparati: prima un bicchiere d’acqua, poi altro racconto e poi ancora un altro… I cinque minuti diventano dieci, quindici, mezz’ora.
Come possiamo rendere piacevole il momento della nanna? Dimentichiamo lo stress della giornata e cerchiamo di instaurare un’atmosfera tranquilla per la routine della sera: il bagnetto, atmosfera rilassata, luci soffuse, tv spenta e la lettura di una storia.
Per accompagnare il bambino nel lettino può aiutarci anche un piccolo “rito”: lo spray della buonanotte alla lavanda, la pianta officinale dagli effetti calmanti e distensivi. Il bambino stesso al momento di andare a dormire potrà spruzzarlo nella cameretta, sulle coperte o sui pelouches lasciando un profumo delicato e non invadente.
La lavanda è una pianta dalle proprietà sorprendenti: la sua azione sedativa e ansiolitica sugli stati ansiosi di adulti e bambini e nei disturbi del sonno è nota. Il suo olio essenziale ha anche azione antisettica su scottature e ferite e aiuta a tenere lontani gli insetti. Chi ha bambini che vanno all’asilo o a scuola deve sapere che è anche un rimedio naturale contro i pidocchi.
Come fare lo spray della buonanotte
Sono sufficienti:
- un flaconcino pulito, con nebulizzatore
- acqua
- olio essenziale di lavanda
Usate un olio essenziale naturale, non di origine sintetica. Riempite il flaconcino con l’acqua e aggiungete 4-5 gocce di olio essenziale alla lavanda per ogni 100 ml. d’acqua. Il flacone dovrà essere agitato energicamente prima dell’uso perché l’olio non si scioglie nell’acqua.
Il liquido non contiene conservanti per cui andrà sostituito dopo circa una settimana; usando un flacone non troppo capiente si smaltirà più velocemente senza sprechi. Non dovrà essere spruzzato negli occhi né bevuto e dovrà essere usato con cautela in caso di allergia alle Lamiaceae.
Rasserenato e addormentato il bimbo con il nostro pray della buonanotte possiamo finalmente rilassarci con questo scrub corpo fai da te alla lavanda: non è una pianta meravigliosa?
Bellissima idea e poi io sono di parte, la lavanda la amo e la coltivo 🙂
Ciao cara! Ottima idea, e ottima anche per noi? Io ogni tanto non ostante la stanchezza qualche sera finita proprio la giornata non riesco a chiudere occhio., mentre marito e figli dormono serenamente.;) grazie!
Una spruzzatina anche a noi non può fare che bene!
che meraviglia, la proverò sicuramente!
Ho scoperto ora il tuo sito. L’olio alla lavanda lo trovo in erboristeria vero? Perché avrei preferito poter avere la lavanda vera e propria. E poi fare l’olio ecc.. Dove potrei trovarla?
Ciao Adriana,
il erboristeria trovi l’olio essenziale alla lavanda. Ti consiglio quello puro al 100%.
Per farlo in casa serve una macchina apposita per estrarre l’olio…non è fattibile.
Però ti suggerisco di scoprire il mondo di Podere Argo (lo trovi online) che è il mio punto di riferimento per tutto ciò che concerne la lavanda.
A presto!
Raffaella